top of page
Cerca
  • Immagine del redattorevenetonelsudbrasile

La Via Crucis artistica di Nova Veneza

La Pasqua è passata da poco e la città catarinense di Nova Veneza ci presenta il proprio famoso percorso della Passione di Cristo.

Karla Ribeiro, Nicola Gava e don Vilmar Moretti ci spiegano la genesi di tale opera artistico/devozionale.

Fino al 1996 la Via Crucis veniva percorsa dai fedeli per le vie del centro della città neoveneziana il Venerdì Santo; le "stazioni" venivano allestite temporaneamente davanti alle case ed agli esercizi commerciali interessati dal percorso devozionale.

Nel 1997 don Moretti, l'allora parroco di Nova Veneza, decise di cambiare il percorso rendendolo un po' più lungo ma più interessante fissandone l'inizio alla chiesa principale di San Marco e l'arrivo alla Cappella della Crocifissione con il crocifisso creato dallo scultore emigrante italiano Angelo Moro.

Nel 2000 don Moretti, Nicola Gava e l'imprenditore Sanciro Ghislandi, con il patrocinio della sezione di Nova Veneza dell'associazione Trevisani nel mondo, decisero di progettare 14 stazioni stabili da collocare lungo il percorso, lungo 1800 metri, della Via Crucis.

La progettazione dei capitelli venne realizzata dallo stesso Gava in stile "basilica romana" (romano basilical in portoghese).

La realizzazione fu completata nel 2003.

Le 14 stazioni, oltre a portare i cognomi delle famiglie che ne finanziarono la costruzione e che ne curano tuttora la manutenzione, recano il nome di 14 province del nord Italia, zone di partenza degli antichi coloni di fine Ottocento: Venezia, Milano, Padova, Trento, Pordenone, Verona, Vicenza, Mantova, Treviso, Cremona, Rovigo, Bergamo, Belluno e Udine.

Dal minuto 14:39 del video viene recitato in tre lingue, portoghese, italiano e veneto, il motto di chi passa per la Via Crucis di Nova Veneza.

A voi tutti buona visione!



24 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
Post: Blog2_Post
bottom of page