Ci ritroviamo dopo moltissimo tempo con un nuovo post dedicato all'elemento veneto nel sud del Brasile.
Questa volta il presente contributo originale coinvolge ancor più direttamente chi vi scrive e pubblica.
Un anno fa (alla data di questa modifica al post 18 giugno 2023), nel viaggio del ritorno definitivo a Mestre, Venezia, Veneto, Italia, Casa, nell'attesa della connessione aerea da Porto Alegre a Lisbona, si è verificata l'opportunità di visitare, per mezza giornata, la capitale dello stato più meridionale del Brasile, il Rio Grande do Sul.
In compagnia, nel capoluogo "gaùcho", dei più tenaci amici in terra brasiliana (saluti ad Aline, oriunda di Cittadella, Vinicius, di origini lombarde, e Jacson!), con somma sorpresa generale si stagliò in "Piazza d'Italia", a pochi passi dalla sede del Consolato italiano, il Leone di San Marco, donato dalla Regione Veneto nel 2012 per mezzo, anche, della Camera di Commercio italiana come spiegato nella targa sottostante.
Lo Stato brasiliano riograndese è quello con più veneti in assoluto tant'è che la tipica figura folkloristica del "gaùcho" (il cowboy sud brasiliano) molto spesso parla taliàn o veneto brasiliano.
Alla sorpresa si aggiunse la chiara sensazione che era proprio giunto il momento di tornare a casa definitivamente dopo un lungo periodo passato tra i veneti del sud del Brasile.
Il Leone Marciano sembra proprio indicare la via del Ritorno a chi, come è stato per lo scrivente, si appresta a rientrare in Veneto.
