Da Limana (Belluno) ad Ascurra (Santa Catarina), l'epopea della famiglia Prade
- venetonelsudbrasile
- 1 mag 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 3 mag 2020
Grazie all'amico Ricardo Prade di Barra Velha, Santa Catarina, Brasile, ma originario di Ascurra, possiamo conoscere questa località interessata dalla grande emigrazione italiana di fine Ottocento.

Si parte dal comune di Limana, località quasi alle porte di Belluno, in Veneto, Italia per arrivare ad Ascurra, cittadina vicino alla più famosa Blumenau, nello stato di Santa Catarina, Brasile.

Simbolo di Ascurra è la monumentale chiesa dedicata a Sant'Ambrogio (Igreja Matriz de Santo Ambrosio nell'originale portoghese) con annesso seminario.

Un'occhiatina rapida per ammirare anche lo stile interno dell'edificio religioso.

La non lontana piazza principale con l'immancabile monumento agli emigranti.

Qui di seguito viene anche brevemente spiegato il contesto storico italiano di fine Ottocento.

Senza cadere in facile retorica strumentalizzabile, non è infatti questo blog la sede adeguata, si segnala che l'allora Governo Imperiale Brasiliano aveva necessità di far colonizzare il sud del Brasile ad abitanti del Regno d'Italia di estrazione contadina e di credo cattolico provenienti principalmente dalle regioni della Lombardia e del Veneto. Tale invito venne esteso anche ai contadini del Trentino che, in quell'epoca, faceva parte dell'Impero asburgico austro-ungarico.
Il nome della città di Ascurra trae origine dall'omonima località in territorio paraguaiano, teatro della fine delle ostilità, nel 1869, della "guerra del Paraguay o della Triplice Alleanza o Grande Guerra", combattuta tra il suddetto stato ed un'alleanza formata da Argentina, Brasile ed Uruguay.

Un focus sull'elenco dei coloni che ricevettero i lotti di terreno per coltivare le campagne di Ascurra: spicca la famiglia bellunese Prade proveniente da Limana assieme ai Possamai, probabilmente dalla zona tra Vittorio Veneto, Revine e Combai nella parte montana al nord della provincia di Treviso, Italia.
E' sempre un'emozione unica poter vedere da dove si è partiti esattamente e dove, sempre esattamente, si è arrivati.
Sono contento che tu abbia apprezzato. Questo mi dà la conferma di aver raccontato fedelmente i fatti storici.
Grazie carissimo amico Gianpietro, è vero un onore per me e per tutta la nostra famiglia.